Novità – dal latino novitas-atis, – “qualcosa di nuovo”
Solitamente il mese di Gennaio è quello che segna l’inizio dei buoni propositi che tenterai di portare avanti per forse un mese e poi dimenticartene.
Perché procrastini o non riesci ad avere il focus e la forza di volontà di portare avanti ciò che ti sei prefissato?
Uno dei fattori principali è lo stato di stress e l’altro è la mancanza di un allenamento mentale: il primo porta a stanchezza, confusione, strascinamento nell’abitudine, apatia e poca lucidità; il secondo porta alla mancanza di volontà e all’inconsapevolezza delle tue capacità cerebrali.
Ci sono due buone notizie utilissime:
La prima è che puoi valutare tu stesso il tuo livello di stress a seconda di come ti svegli la mattina, ad esempio la mancanza di appetito, la stanchezza appena alzati dal letto e la voglia di guardare il telefono sono sintomi di un eccessivo livello di stress.
La seconda è che ogni stimolo a cui dobbiamo fare fronte durante la giornata è uno stressors e in quanto tale stimola il sistema nervoso ad una risposta nuova, quindi si può sfruttare ogni stimolo a proprio favore per avere un buon inizio.
Con la prima considerazione devi sapere che la prima cosa che fai al mattino è anche come stai dettano poi il ritmo che il tuo sistema nervoso tiene per tutta la giornata, quindi continuerà ad avere un’intensità molto alta o più alta.
Con la seconda considerazione puoi invece comprendere che un allenamento mentale ti permette di dettare un ritmo e quindi una frequenza cerebrale più consona a te, quella che preferisci. Questo porterà ha due aspetti: la gestione dello stress e la neuroplasticità.
Nel momento in cui gestisci lo stress, ogni stimolo che ricevi (dalle abitudini di mangiare, bere, dormire o andare in bagno, alle azioni giornalieri e gli imprevisti), è l’occasione per un nuovo inizio per il metabolismo e dunque la possibilità di essere lucido ed energico.
Quando con l’allenamento mentale oltre a gestire lo stress, ti alleni per usare tutto il tuo cervello e quindi tutte le tue capacità, puoi invece aiutare la neuroplasticità, ovvero la capacità del sistema nervoso di adattare la propria struttura in risposta a una varietà di fattori e di stimoli interni o esterni, comprese le situazioni patogene acute. Quindi più semplicemente usare tutte le risorse fisiche e mentali che hai ed addirittura poter modificare le “informazioni” nella tua mente e nel tuo corpo per creare risposte differenti.
Non c’è nulla da aggiungere se non che l’inizio è quando si inizia, ora puoi valutare il tuo stato di stress e soprattutto cambiare la tua vita Iniziando a chiedere come si fa.